Chi Siamo
L’Associazione Italiana Genitori nasce nel 1968 su iniziativa di un gruppo di genitori, coordinati da Ennio Rosini, animati da un forte senso civico e da una grande passione per la famiglia, la scuola, l’educazione.
È un’associazione APS, che ha per finalità istituzionale:
- Individuare e approfondire quanto concerne il bene e l’interesse della famiglia e dei figli sotto il profilo educativo, sociale, culturale, etico, fisico e psicologico;
- Sostenere la responsabilità educativa dei genitori nei confronti della scuola e dei problemi posti dai mass-media e dall’ambiente sociale nel quale vivono i loro figli, per individuare le modalità di presenza ed i settori di intervento;
- Fornire aiuto e consulenza ai genitori per il miglior sviluppo della loro personalità e di quella dei figli;
- Favorire percorsi di inclusione dei bambini diversamente abili e delle loro famiglie nella scuola e nella vita sociale;
- Promuovere attività di inclusione ed educazione interculturale;
- Contribuire al miglior compimento dell’opera degli educatori (genitori, insegnanti, operatori, ecc.) promuovendo a tal fine corsi di formazione, incontri, servizi ed ogni altra iniziativa atta allo scopo;
- Stimolare la costituzione di tutti quegli organismi attraverso i quali può realizzarsi la partecipazione della famiglia alla vita dell’istituto scolastico e della comunità sociale;
- Intervenire presso le autorità competenti per proporre le soluzioni più idonee riguardanti le problematiche educative e familiari;
- Promuovere azioni di tutela degli interessi collettivi, relativi alle proprie finalità associative.
Ai sensi del DPR 301/2005 e del D.M. 14 del 18 febbraio 2002, è presente attivamente nel FoNAGS (Forum Nazionale Associazioni Genitori nella Scuola) presso il MIUR e in tutti i FoRAGS costituiti a livello regionale.
L’associazione, in particolare, opera all’interno delle scuole, già riconosciuta dal MIUR con Circolare n° 255 del 1991 che consente “ai suoi rappresentanti di entrare nelle istituzioni a rendere più incisiva e funzionale la partecipazione, a diffondere materiale informativo per collegare la vita della scuola a quella più vasta e complessa della comunità sociale” (cfr. anche Direttiva n° 16 del 5/02/00).
L’Associazione, inoltre, è coinvolta nelle attività promosse dal MIUR nell’informare i genitori in ordine alle opportunità di scelta e di cooperazione che la normativa riserva loro. In molte realtà locali le Associazioni Genitori realizzano, in convenzione con le scuole, attività complementari ed integrative in orario extra – curricolare (DPR 567/96 e successive modifiche).
Per la realizzazione dei propri scopi, l’A.Ge organizza e favorisce iniziative ed attività finalizzate a promuovere la salute dei bambini e degli adolescenti.
È diritto fondamentale di ogni bambino quello di raggiungere il massimo livello possibile di salute e benessere senza distinzione di etnia, genere, età, condizione sociale e possibilità economica. Promuovere e tutelare la salute dei bambini rappresenta un intervento prioritario per Age e va attuato attraverso la collaborazione e, se possibile, la “partnership” con soggetti pubblici e/o privati siano essi genitori, pediatri, educatori, operatori sanitari, Aziende sanitarie, etc. L’impegno di AGe per la salute dei bambini si realizza anche attraverso la promozione di iniziative realizzate in collaborazione e con il sostegno di Società scientifiche e di enti preposti accreditati e che comprendono laboratori del Gruppo di Sostegno alla Genitorialità ed il periodico “Conoscere per Crescere”, diffuso da Editeam negli studi medici pediatrici e nelle scuole.
Nel sito www.age.it e nella pagina Facebook “Associazione Genitori AGe” vengono proposte e divulgate le iniziative, nonché i contributi proposti dalle sezioni locali su tematiche attuali di interesse (cyberbullismo; educazione all’affettività e alla sessualità, educazione alla salute, etc.).
L’esperienza della “Scuola Genitori A.Ge”, si sta dimostrando particolarmente efficace per risultati formativi e per il consenso suscitato tra i genitori e gli educatori, facilitando, in questo modo, “l’empowerment” e “l’accountability” dei singoli soggetti verso tematiche educative, assistenziali e di recupero delle situazioni di emarginazione, anche ai sensi delle leggi 285/97 e 328/2000.
In questo caso, la specificità dell’impostazione e della metodologia consiste nel condurre i genitori e gli educatori ad acquisire competenze e recuperare o formarsi l’autostima indispensabile per trovare ed attivare soluzioni dentro e fuori l’ambiente domestico.
A fronte dei profondi mutamenti in atto nel contesto socio-culturale, l’AGe ha operato un ammodernamento del proprio assetto associativo valorizzando le nuove forme comunicative nel pieno rispetto della tradizione identitaria. Organizzata a livello nazionale in Uffici che supportano le associazioni locali con servizi qualificati, l’Associazione fa parte del Tavolo inter-associativo per l’Educazione presso la CEI, del Consiglio consultivo degli utenti radiotelevisivi presso il Garante per le Comunicazioni, del Copercom – Coordinamento delle Associazioni per la Comunicazione, del Forum delle Associazioni Familiari, del Forum del Terzo Settore, del Coordinamento promosso dall’Unicef in Italia per i diritti dei minori.